Considerazioni sugli embrioni del san Filippo Neri di Roma

1) Sono stati distrutti 94 embrioni umani, 10 ovociti, 5 campioni di sperma. Questo è quanto si è saputo dal centro di procreazione assistita dell’Ospedale San Filippo Neri di Roma.
2) Per i 94 nuovi martiri della “procreazione assistita” non ci saranno esequie.
3) I politici sono, come tutti noi, tra i responsabili della legge 40/2004 sulla fertilizzazione in provetta. Detta legge è tra le più disumane, in quanto prevede la “crioconservazione” e la perdita di embrioni umani. Ai politici la Verità interessa poco, serve solo il consenso e il compromesso per essere sempre maggioranza.
4) Conclusione. Se tutto fosse andato secondo la procedura, sarebbero nati al massimo 4-5 bambini, per gli altri non ci sarebbe stata la nascita.
Questa è la grande impostura che viene sempre censurata. Il congelamento stesso è disumano. La stessa metodica è disumana.
Questi nuovi martiri rendono Testimonianza alla Verità davanti a tutti, svelando l’ipocrisia della proceazione assistita.
 Leandro Aletti , Ginecologo
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4 pensieri riguardo “Considerazioni sugli embrioni del san Filippo Neri di Roma”

  1. Concordo con Annarita e ricordo che l’aborto consegue al divorzio, anch’esso da abolire, in quanto ne è lo sciagurato principio.
    Per il resto, v’è poco da commentare ma solamente da piangere per la perfidia e l’inciviltà d’una “società” che ha ormai raggiunto il culmine dell’ipocrisia e della barbarie.

  2. anche io concordo con voi pero’

    forse non preghiamo abbastanza… noi siamo sempre meno forti in questa societa’ e quindi come possiamo cambiare un sistema cosi ben strutturato a rimanere tale?. e’ evidente che non possiamo. allora l’unica cosa da fare e’ rimanere sicuri nella fede agendo di conseguenza e allo stesso tempo pregare pregare pregare con la consapevolezza e la certezza che Dio ci ascolta e puo tutto.

    non prevalebunt

  3. “3) I politici sono, come tutti noi, tra i responsabili della legge 40/2004 sulla fertilizzazione in provetta. Detta legge è tra le più disumane, in quanto prevede la “crioconservazione” e la perdita di embrioni umani. Ai politici la Verità interessa poco, serve solo il consenso e il compromesso per essere sempre maggioranza”.

    La legge 40 rispondeva all’esigenza di arginare il far west procreativo, limitare la creazione di embrioni , tutelare la donna e le coppie da un sistema che aveva ed ha alla base solo una logica di lucro, vietare l’eterologa.
    Non era una legge cattolica come si erano affrettati a bollarla quanti la denigravano. E’ chiaro che ogni intervento di procreazione assistita è intrinsecamente sbagliato per chi ha una visuale che rispetta la morale cristiana. Ma dal punto di vista pubblico era un passo verso una maggiore attenzione all’ embrione , cioè alla vita , un tentativo di invertire la tendenza . Dopo le polemiche iniziali fu sostanzialmente accettata dall’opinione pubblica e vide il sostegno di molte donne , precedentemente impegnate su fronti non esattamente pro-life. Il risultato del referendum fu sconvolgente per alcuni personaggi e sanciva l’apertura a una diversa visuale nella società dopo l’ubriacatura degli anni settanta.
    Non a caso è stata bersagliata senza tregua dalla magistratura , allo scopo di scardinarne l’impianto. E ormai ne resta ben poco.
    Se fosse stata davvero “disumana” , dovremmo esultare per questo.

  4. caro mont,
    dissento poiche’ e’ lo stesso discorso fatto per la legge sull’aborto. per tutelare l’embrione bisognava vietare qualunque tipo di fecondazione assistita e punto. se una coppia non puo’ avere figli il problema non puo essere risolto costruendo una fabbrica di bambini. la cultura della morte va combattuta senza se e senza ma. non si tratta di essere cattolici ma di avere la sensibilita’ di capire che la vita non e’ un bene fruibile , ne la propria ne quella altrui, e quindi non puo’ essere in nessun modo mercificata.
    e per mercificare la vita non intendo semplicemente farci i soldi ma oggettificarla in generale e quindi renderla un bene disponibile.
    e’ solo un’altra forma di schiavitu’ tra l’altro eugenetica poiche’ naturalmente si sceglie il miglior embrione e si scartano i difettosi in perfetta sintonia con i principi dell’eutanasia.
    tutta mondezza del pensiero umano.

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